sabato 20 ottobre 2007

COMMISSIONI A CANTU'

Antefatto:Si tengono,nella scorsa primavera,le elezioni amministrative nel comune di Cantu';principali concorrenti:CdL (Lega Nord,Forza Italia,UdC), UNIONE (DS,PRC,Margherita), Coalizione Civica LAVORI in CORSO (formata da 8 liste civiche di quartiere in cui non risultano essere presenti politici di “professione” ).

Risultati al 1° turno:
CdL 43%
UNIONE 16%
LAVORI IN CORSO 23%


Al secondo turno si apparentano:
Con CdL:Lista Tremonti,VivaVighizzoloViva
Con LAVORI IN CORSO:Lista Meroni,Lista Unalternativa

Risultati 2° turno:
CdL: 53% sindaco eletto sig.ra Tiziana Sala
LAVORI IN CORSO: 47% candidato sindaco Sig. Claudio Bizzozero


Si evince dai dati che la prima forza di opposizione in Cantu' è Lavori in Corso.
Leggiamo ora un estratto da un articolo pubblicato dal quotidiano locale La Provincia di Como:

CANTU' (e.r.) Centrodestra e centrosinistra, almeno per una volta,
trovano un punto d'intesa. Ma dall'accordo resta fuori Lavori in corso. La presidenza delle commissioni consiliari sono andate alla maggioranza: tutte tranne una, quella degli che si occupa di affari generali, statuto e regolamenti, affidata al capogruppo dell'Unione Vittorio Spinelli. Il nome di Spinelli ha infatti avuto l'avallo della Casa delle libertà, che invece aveva posto il veto sul candidato di Lavori in corso Francesco Pavesi.

«Lavori in corso non è un partito, quindi non gli spetta niente - taglia corto Ciro Cofrancesco, capogruppo di Forza Italia - e poi durante la campagna
elettorale sono stati molto duri contro di noi. Così abbiamo ritenuto giusto non concedere nulla. Per Spinelli invece il discorso è diverso: lui rappresenta una forza politica riconosciuta». Tuttavia Angiola Tremonti, pur rappresentando una lista civica che ha raccolto solo il 3,7% dei consensi, ha ottenuto una presidenza ed una vicepresidenza? «Lei ci ha dato una mano al ballottaggio», spiega Cofrancesco (FI).

«Ormai non mi sorprendo più di nulla, è il loro solito, pessimo modo di fare politica» commenta di rimando Claudio Bizzozero, leader Lavori in corso, che poi aggiunge: «La scelta di Spinelli,loro la presidenza la danno a chi non dà fastidio. Noi invece fastidio lo diamo e quindi ci hanno lasciati fuori». Fedele alla sua linea, Spinelli cerca di stemperare i toni. «La maggioranza ha tenuto fede al proprio impegno aprendo alle minoranze,dice,la commissione affari generali e statuto è una commissione di garanzia, è giusto che sia stata concessa alle opposizioni. Per quanto mi riguarda, voglio procedere al rinnovamento dello statuto comunale l'introduzione dell'ufficio di coinvolgendo quanto più possibile tutte le forze politiche. Uno degli obiettivi è l'introduzione dell'ufficio di presidenza da affiancare al presidente del consiglio».
Ancora una volta,anche se nel “piccolo” di un comune di circa 40.000 abitanti,le forze politiche tradizionali sono riuscite ad avvallarsi e riconoscersi tra loro,oltre che in qualche modo spartirsi le commissioni.Per le forze politiche civiche,quale è LAVORI IN CORSO,formate da cittadini lontani dagli apparati partitici e che professano nella loro fede la Democrazia Diretta e Partecipata oltre che la Lotta agli sprechi non c'è spazio.Un dubbio: non è che ai partiti assemblee di quartiere ed altri strumenti partecipativi del cittadino fanno un pò, forse un pò tanta, forse un pò troppa paura?
Attendo commenti,soprattutto da aderenti a forze politiche tradizionali

Giorgio

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