Gli ultimi 11 anni della mia vita hanno visto speso il mio
tempo libero nella politica attiva praticata all'interno della "Coalizione
Civica Lavori in Corso", grande ed affermato laboratorio politico locale
canturino.
Sei anni di opposizione e cinque al governo della città quale
aderente all'Assemblea del movimento, nove anni da membro della Segreteria
Politica, un anno da Presidente del Movimento, due anni da Prosindaco di
Vighizzolo formano il mio curriculum politico.
Le esperienze migliori, più importanti, più concrete, senza dubbio sono stati gli anni da
Prosindaco e i mesi in cui, in collaborazione soprattutto con Mimmo Arnaboldi,
ho contribuito in modo altamente concreto a quelle modifiche dello Statuto
Comunale che hanno finalmente istituito a Cantù gli "Strumenti di
Partecipazione Politica" dei Cittadini.
Quella di "Lavori in Corso" è stata una grande
esperienza che continuerò a praticare quasi sicuramente, ma questi anni,
soprattutto i cinque di governo, hanno rafforzato in me un vecchio
convincimento.
Possiamo cercare al meglio di governare un territorio
locale, ma non ci riusciremo mai appieno finché saremo stretti nel giogo
burocratico e partitocratico di questa Nazione centralista, accentratrice e
vessatrice nei confronti degli enti locali e dei cittadini.
Continuerò dunque il mio percorso canturino, ma mi impegnerò
insieme a qualche amico verso la ricerca dell'Indipendenza della Lombardia,
ancor meglio, se possibile dell'Indipendenza, di una Regione Insubre.
Cercherò, cercheremo, non potrò farlo certo solo, un vero
percorso indipendentista che nulla avrà a che vedere con quello di chi da anni
si sciacqua la bocca con questo tema ma che in un quarto di secolo ancora non è
riuscito a tenere sul territorio un centesimo in più pur governando a Roma e a
Milano.
Buona Indipendenza a tutti,
Giorgio Bargna