Vivo a Cantù e lavoro a Meda, in questi giorni in auto e sul furgone ho attraversato Meda, Cabiate, Mariano Comense, Cantù, compresa la mia beneamata Vighizzolo.
Ho visto scene che non avrei mai immaginato, cumuli di macerie accatastate a bordo strada, ho sentito le testimonianze di chi, sotto l'acqua che ha invaso abitazioni e strutture lavorative, ha lasciato ricordi, mobili, auto, attrezzi e macchine da lavoro, speranze di vita, investimenti economici e ha provato tanta paura per se stessi e per i propri cari.
Stavolta l'ondata di maltempo è stata più devastante del solito, ma so che con il cuore e con l'orgoglio che distingue i brianzoli, per molti di loro tutto verrà ricostruito e anche migliorato, però c'è un però…
Un però che capiranno meglio coloro che non ce la faranno a rialzarsi e coloro che usano la testa.
Noi Brianzoli siamo orgogliosi e tenaci, ma stupidi, non ci accorgiamo che con i soldi che da Roma non arrivano potremmo salvaguardare i nostri argini, così come le nostre case, le nostre scuole, i nostri servizi pubblici; dai trasporti alla sanità attraverso i servizi sociali.
Mi appello a voi miei conterranei, è ora di dire basta a tutto questo. tanto Nelson Mandela quanto il Mahatma Gandhi ci hanno insegnato che ci si può ribellare pacificamente.
Oggi Patto per il Nord è il treno su cui salire e attraverso il quale veicolare il Nostro Risorgimento, il movimento che ha a cuore le necessità dei territori del Nord, ogni giorno più impoveriti, ogni giorno più vessati, da una classe politica autoreferenziata, composta anche da molti lombardi.
Vi aspetto per creare insieme il cambiamento,
Giorgio Bargna
Segretari Provinciale Como
Patto per il Nord