Essendo politicamente ispirato ad Alain de Benoist molti dei miei ideali li ritrovo in ciò che il Patto oggi è e che vuole continuare ad essere.
Oggi ho scelto Patto per il Nord, così come anni fa scelsi Lavori in Corso, perché stiamo parlando di un movimento, di un partito, non votato ad un ideologia, se non a quella di voler amministrare con saggezza, evitando urla e sceneggiate, prendendosi cura delle necessità, anche quotidiane, dei cittadini.
C'era un vuoto sullo scenario politico, più nessuno si preoccupava del nostro territorio, dei nostri anziani, dei nostri figli, di ogni tipo di fascia protetta o debole.
Oggi votandoci all'umiltà, al senso di responsabilità, alla coerenza, all'amore per la nostra terra vogliamo innanzitutto ricreare il rapporto di fiducia tra elettori e politica, ma anche aprire, pardon, riaprire la politica a tutti, attiva od elettorale che si voglia.
Certo dovremo spazzare via molta diffidenza, in questi anni cialtroni, fattucchiere e maghetti ne abbiamo visti passare a dismisura, questa è una sfida faticosa, ma vi sarà dimostrato che esiste ancora chi vuole amministrare seguendo il cuore, non per voi, ma con voi.
Con voi, si, perché vi invitiamo ad essere parte di noi.
Credetemi, siamo tutte persone di buona volontà, ognuno con il proprio, piccolo o grande, bagaglio di esperienze e le mettiamo in campo insieme al cuore, così come mettiamo in campo la nostra faccia ed il nostro onore.
Ma vogliamo crescere a dismisura e quindi Patto per il Nord invita ogni persona che ha a cuore il proprio territorio, il proprio futuro e quello dei propri figli, che abbia a cuore l'onestà intellettuale oltre che morale, ad unirsi a questo progetto, riportando pulizia, ordine, sicurezza, efficienza, costanza, amore e serenità sui nostri territori.
Solo insieme, con fiducia reciproca, possiamo cancellare questo scenario catastrofico che la politica degli ultimi decenni ci ha donato.
Continui tagli a ogni genere di ente locale, di conseguenza tagli ai servizi e mancanza di manutenzioni e nuove opere.
Una sanità che viene pilotata verso la privatizzazione, oggi semiconvenzionata, domani chissà.
Un numero di famiglie al limite dell'indigenza sempre più elevato, anziani sempre più soli ed abbandonati, futuro dalle tinte grigie per i più giovani.
Una sicurezza inesistente, tanto in casa che per le vie, nei i locali, che pesa sulla serenità quotidiana.
Ecco per questo, per ricreare la sostenibilità, per ritrovare il sorriso, la voglia di essere, sostienici, unisciti, parlaci, siamo qui, sono qui, ad ascoltare, ascoltare per costruire insieme il nostro futuro.
Giorgio Bargna
Patto per il Nord
Como
