sabato 2 agosto 2025

Appartenenza


Cercando su Internet il significato di appartenenza sono incappato in questo pensiero che mi piace molto:

"Il concetto di appartenenza rimanda all’idea di sentirsi parte, di fare parte, di appartenere a una persona, un luogo, un contesto, un insieme di persone, un'organizzazione, un gruppo, una comunità.
In questa accezione è proprio l’idea del riconoscimento a essere prevalente: la persona (le persone) che amo sono persone che riconosco e che mi riconoscono; il gruppo e il contesto di cui scelgo di far parte sono a misura anche della mia persona, li scelgo anche perché non mi fanno sentire esclusa, estranea, non appartenente. "
In questo pensiero si risaltano due fattori: l'ego e la comunità, di primo acchito possono sembrare concetti distanti, ma in realtà viaggiano di pari passo.

Ci sono io, che potrei essere l'ego, teoricamente lo sono, ma la mia filosofia è un eredità.
L'eredità degli insegnamenti dei miei genitori, l'eredità della cultura che mi sono costruito, l'eredità delle mie esperienze.
Da qui si capisce che il passaggio all'appartenenza è fisiologico.
Da bambino ho capito subito che il mio senso di appartenenza si riferisse alla mia corte, a mio cugino, a mia zia, a mio nonno, ovviamente ai miei genitori, ad essi avrei dato tutto.
Crescendo il mondo si allarga, c'erano il lattaio e il panettiere, il vigile che mi faceva attraversare la strada, il medico condotto, i primi amici e sempre la famiglia. Ognuno di loro si occupava di me e per loro avrei dato tutto.
Poi diventi uomo, oltre l'amore per chi ti circonda ami la tua terra e per lei daresti il sangue.
La mia terra è sicuramente Cantù, sicuramente l'Insubria con la sua lingua, sicuramente la Lombardia con le sue tradizioni, sicuramente la Padania con il suo onore. Per loro dono il mio impegno, ogni momento libero, ogni energia.
Da soli non si cambia il mondo, ma insieme possiam0 tracciare un sentiero, ricostruire una comunità, riaccendere il senso di appartenenza.

Non a caso il nuovo slogan, anzi il trend d'union,  di Patto per Il Nord sarà : "Per il Nord, Insieme".
Insieme perché a creare il nuovo senso di appartenenza al Nord, al nostro Territorio, al nostro Popolo saremo insieme io Giorgio, poi Luigi, Francesco, Alberto che sono già con noi e tu che ti unirai a noi. 

Giorgio Bargna
Patto per il Nord Como


 

lunedì 28 luglio 2025

L'ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA ED IL SOGNO PADANO



Prendiamo in prestito il vecchio concetto "dell'attaccamento alla maglia".

Se ci affidiamo all'intelligenza artificiale essa ci racconterà che "l'attaccamento alla maglia, nel contesto sportivo, si riferisce alla fedeltà e al legame emotivo di un giocatore verso la squadra per cui gioca, spesso espresso attraverso la rinuncia a offerte più vantaggiose da altre squadre per continuare a vestire i colori sociali. Questo termine è spesso associato alle "bandiere", ovvero quei giocatori che diventano simboli di attaccamento alla squadra, rimanendo per molti anni e identificandosi con i suoi colori".

Qualche anno fa, fuori dal calcio, lo stesso concetto veniva applicato alla famiglia, al lavoro, all'associazionismo, alla politica.

Così come nel calcio il concetto di "attaccamento alla maglia" è diventato più complesso, soprattutto ad alti livelli, dove i trasferimenti sono più frequenti e motivati da ragioni economiche e professionali, anche nella società civile l'individualismo, il profitto, la sete di potere, il distacco dalle tradizioni e dal concetto di familiarità hanno portato all'atomizzazione ed al distacco dai valori.

Anche l'azione politica degli ultimi anni ha contribuito a creare la situazione appena descritta, soprattutto al Nord, territorio che si era affidato al sogno padano descritto da Bossi e Miglio, un sogno destinato al benessere della propria terra, delle proprie attività, dei propri figli, dei propri anziani.

Soprattutto negli ultimi chi doveva tutelare questo sogno lo ha svenduto, in realtà lo ha sotterrato.

Oggi per prendersi carico di questo sogno padano proprio Umberto Bossi ha voluto che si costituisse "Patto per il Nord".

E' vero ogni giorno punteremo l'indice sui traditori, ma il nostro obbiettivo non è questo, sarebbe inutile ed improduttivo.

Noi ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ci impegneremo a seminare nuovamente questo fertile terreno, ascoltando la nostra gente, prendendola per mano, istituendo le fondamenta del nuovo sogno padano.

La base saranno sicuramente il federalismo e l'autonomia, ma come ci insegnano i cugini elvetici anche una dose di democrazia diretta e soprattutto la fratellanza. Perchè questo è uno dei concetti fondamentali, siamo soprattutto un popolo. 

Un popolo cosa altro non è che "l'attaccamento alla magia" di cui abbiamo scritto all'inizio.

Allora come nel calcio indossiamo una maglia, la nostra sarà verde Padania,

Il nome dello sponsor sul petto? 

Non c'è dubbio alcuno: "Patto per il Nord"!!!

Giorgio Bargna

Patto per il Nord

Per il Nord, Noi!!!!