Ci sono due opzioni da seguire in politica.
La prima la esercitano gli esponenti più conosciuti e inseriti nell' "élite" di un movimento, i temi di carattere nazionali, gli accordi politici, i temi internazionali e via dicendo.
A noi, nel mio caso Segretario Provinciale, tocca il lavoro sul territorio.
A noi tocca poi alla fine convincere le persone che la politica di un movimento come il nostro è basata su un semplice presupposto: con la gente, tra la gente , per la gente.
La gente, un termine forse brutto, ma a me piace.
Ma spesso e volentieri al di fuori dai grandi temi che trattano i media nazionali, che sono in ogni caso importanti, alle persone, alla gente interessano anche molti altri temi, meno trattati, che però influenzano la loro vita quotidiana.
Facciamo due tipi di ragionamenti diversi tra loro, ma che entrambi possono aiutare ad avvicinare la gente alla politica e consentire di incassare la loro fiducia.
Politicamente i miei anni più belli, entusiasmanti, formativi sono stati quelli in cui ho svolto la carica di Prosindaco di Quartiere.
Ho scoperto che le persone vivono anche, alle volte soprattutto, di problemi quali possono essere uno specchietto rotto all'incrocio, dei marciapiedi dove non riesci a camminare, delle siringhe lasciate sulla propria via da tossicodipendenti, del parco giochi non sicuro, dell'asilo nido che oltre ad essere caro da ben pochi servizi.
Ecco, li persone ti chiamano sul territorio e tu devi intervenire, perché spesso e volentieri, se non è un "politico" a presentarsi allo sportello comunale, la risposta mai evasa è :"mettiamo in carico la sua richiesta".
Il secondo ragionamento è (volendo più profondo e incisivo) non tanto fare avvicinare le persone alla politica, ma coinvolgerle nelle scelte, poi starà a loro se farlo più o meno apertamente o in incognito.
Vanno incontrati cittadini, imprenditori, associazioni, enti; vanno studiati i problemi di traffico, trasporti e ogni altro possibile altro tema, vanno ascoltati sia nell'esposizione dei loro problemi, delle loro difficoltà, ma anche nelle proposte, vanno sviluppati progetti e soluzioni con loro.
Ecco questo è il modo di riportare la gente vicino alla politica, a farla tornare a far politica, non servono a molto i messaggi WhatsApp o i social media, la politica fatta da lontano non convince più.
Uno degli obbiettivi di "Patto per il Nord" è riavvicinare la gente alla politica e coinvolgerla in essa e quindi io e tutti coloro che come me lavorano sul territorio faremo in modo che succeda.
Questa si chiama politica, questa si chiama onestà, questo si chiama amore per il proprio territorio.
Giorgio Bargna
Patto per il Nord
Como

Nessun commento:
Posta un commento