giovedì 24 luglio 2014

Valori (3) L'Amore

 Abbiamo detto che in questo percorso avremmo trattato anche di amore, un argomento vasto e difficile da trattare, tanto da essere ben poco presente anche nelle analisi filosofiche e psicologiche che si occupano del comportamento umano; certamente di tratta di un  termine inflazionato o contaminato da molteplici significati, va detto che probabilmente non esiste altro termine per definire quel sentimento di forte empatia che vuole il bene dell'altro senza anteporre il proprio. Certamente, esclusi altri significati, in questo termine vi è la ragione principe del comportamento morale per molte persone, solo chi non lo incarna può non tenerne conto nel fare e nel valutare leggi che devono regolamentare il comportamento umano nella società.

Descrivere l'amore è dunque impresa vasta, esso certamente è qualcosa di veramente grande, la vera anima che rende viva la vita stessa, il motore che muove ogni cosa animata ed è capace di rendere vitale ciò che sta per morire. Potremmo descriverlo anche con ogni azione di Madre Natura o in quell'essenza che fa battere il cuore dell'uomo e lo trasforma in un organo di carne. Salvo rari casi, tutti, tendenzialmente, siamo posseduti da forme di amore; l'amore è una potenzialità insita in noi, che cresce insieme alle nostre esperienze; anzi probabilmente nessuno può decidere di non amare perchè anche quando pensiamo di non farlo lo stiamo facendo. La nostra vita vissuta con attenzione è già amore, esso è talmente vasto da comprendere tutto ciò che è visibile da occhio umano.

Volessimo valutare il significato di questo termine secondo la lingua italiana andremmo a coprire un vasto raggio che certamente comprenderebbe questa serie di sfaccettature: l’amore familiare, quello per gli amici, l’amore per se stessi, l’amore romantico e quello sessuale (considerato da alcuni più un istinto che una vera e propria forma d'amore), l’amore platonico, l’amore romantico, quello caritatevole; ad essi dovremmo aggiungere certamente poi l’amore ideale che si nutre per qualcosa di astratto o inanimato (quali un'idea o un obiettivo), l’amore politico o sociale (teso verso i propri principi, la propria nazione o patria, la propria dignità, il proprio onore e l'indipendenza) nonché l’amore di fede verso qualche essere divino o Dio (devozione).

Esiste una bella definizione dell'amore di Herman Hesse: " Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa sente se stessa e percepisce la propria vita".

Probabilmente l'amore è quel momento in cui ci si trasforma solo in emozione, brivido, consapevolezza che ci sei, che sei anima.

In sostanza, concludendo questo capitolo, l’amore è Universale e non ha bisogno di parole, si nutre del silenzio, comunicando con tutti gli esseri del mondo senza bisogno di traduzioni in lingue diverse, parlando nel silenzio dei cuori.

Solo chi è sordo nel cuore può non comprendere.

(continua)

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